La tecnologia è un ottimo strumento per la diffusione dei libri e della cultura, ne sono sempre stata convinta. E a proposito di questo oggi vi voglio parlare di Booktrack. Come dice la parola stessa, sono libri con abbinata una colonna sonora. La novità viene da una
startup della Nuova Zelanda e in poco tempo ha già raggiunto la quota di 2 milioni e mezzo di persone in tutto il mondo che utilizzano questa applicazione. Sul sito in questione ci sono ben 16mila titoli, in 30 lingue diverse, e per ogni libro è abbinata una musica. Come ha spiegato Paul Cameron, l’amministratore delegato della società, l’idea è venuta osservando i tanti pendolari che per concentrarsi meglio ed estraniarsi dall’ambiente circostante leggono libri con le cuffie. Il valore aggiunto, però, è stata anche l’intuizione di riuscire a seguire il ritmo individuale di lettura calcolando ogni quanto viene girata una pagina e di conseguenza adattando il ritmo della musica. “Siamo l’unico arricchimento alla lettura – ha dichiarato Cameron - pensato mentre si legge. La cosa più potente della lettura è perdersi nell’esperienza che viene descritta, quindi noi abbiamo semplicemente aggiunto un livello per facilitare l’immersione in quella esperienza”.
A mio parere è un’idea fantastica, non lo credete anche voi?
Come ho scritto prima, la tecnologia può dare veramente una spinta eccezionale alla diffusione della lettura. Soprattutto per questo motivo che nel 2014 quando ho pubblicato il mio libro “Noi ancora una volta” ho voluto inserire dei QR Code all’interno delle pagine. I QR Code sono quei simboli con i quadratini che, se inquadrati con la fotocamera del cellulare, permettono di accedere a siti internet. Nel mio caso, ho inserito i QR Code, in determinati passaggi del mio libro, che rimandano a delle canzoni. L’iniziativa è stata molto apprezzata, tanti di voi mi hanno scritto complimentandosi per questa scelta.
Beh, come vedete c’è chi poi ha pensato molto più in grande di me!
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