Espresso Book Machine per stampare libri fuori catalogo

Si chiama Espresso Book Machine la macchina che stampa e rilega libri in pochissimo tempo. In tutta Europa sono presenti solo dieci modelli e uno di questo è in Italia, presso la Mondadori di piazza Duomo a Milano. 

La macchina in questione offre la possibilità ai clienti della libreria di usufruire di un catalogo di circa 7 milioni di titoli, non solo in lingua italiana. Praticamente l'Espresso Book Machine trasforma un pdf in edizione paperback, un tascabile con copertina morbida. Si tratta di una rivoluzione nel commercio librario che consente di acquistare anche quei volumi la cui domanda non è sufficientemente alta da giustificarne una ristampa, un grande vantaggio economico per le case editrici. Non solo, nel caso della libreria milanese che ha questo macchinario,  gli autori di romanzi che non vogliono autopubblicare le proprie opere in formato digitale possono stamparle.

Recentemente anche a Parigi ha aperto una libreria che ha questo macchinario. Si trova al numero 60 di rue Monsieur le Prince e appartiene alla casa editrice Presses Universitaires de France (PUF), un marchio specializzato nella pubblicazione di testi universitari e manualistica. L’Espresso Book Machine consentirà alla PUF di offrire ai propri clienti, oltre al catalogo convenzionale, 3 milioni di titoli da stampare, in lingua francese e non, di pubblico dominio in tutto il mondo e 5000 titoli direttamente dal catalogo della casa editrice.

L’Espresso Book Machine esiste già da una decina di anni, il primo macchinario fu installato a Washington e nel mondo ora se ne contano una settantina. Il costo elevato della macchina ha fin'ora limitato la sua diffusione ma in questo periodo di sofferenza del mercato editoriale potrebbe risultare una carta vincente. Infatti, a fronte di un investimento iniziale elevato i vantaggi nel lungo periodo,   che derivano da minori costi di produzione e spedizione e dalla possibilità di evitare accumuli di copie invendute, sono indubbiamente notevoli.