mercoledì 21 gennaio 2015

All'inizio eri il mio uomo ora un estraneo



Partendo dal libro Un insolito natale in Australia  vorrei affrontare con voi il tema del rapporto di coppia quando il vostro partner diventa uno sconosciuto.
All'inizio le cose vanno perfettamente, poi mano a mano che ci si conosce a volte si scoprono lati del tutto ignorati e molto spesso ritroviamo in molti dei nostri ex.


Qui di seguito vi ho inserito una carrellata dei motivi più comuni per cui si sceglie un uomo sbagliato:

1) Prima di tutto c’è la mancanza di una salda autostima e di un buon rapporto con te stessa (chiamiamola anche capacità di amare te stessa). Questa la sapevi già, vero? Una buona autostima è e rimane la base di una vita di relazione serena e di un’esistenza (in senso lato) felice. E sai perché la mancanza di autostima ti spinge verso  l’uomo sbagliato? Perché ti rende bisognosa e dipendente, ti fa credere che tu hai bisogno di qualcun altro per stare bene. Se hai questa convinzione, non stai a guardare i particolari, non rifletti, non soppesi i pro e i contro: vieni attratta da qualcuno e ti fai trasportare dalle emozioni, mettendo da parte la razionalità. La razionalità e la logica invece ti aiuterebbero a cogliere i segnali negativi.

2) Al secondo punto c’è la convinzione che con l’impegno, con l’amore e con la dedizione (e forse anche la devozione) puoi cambiare un uomo, trasformandolo nel partner perfetto. Tu sei tra coloro che credono che l’amore può  tutto e che con l’amore si supera ogni ostacolo? Questa è una favola bella e buona. Non esistono medicine e sentimenti che cambiano un uomo sbagliato. Così come non è possibile costruire una casa sull’acqua.

3) In terzo luogo c’è l’abitudine di ignorare i dati di fatto e fare supposizioni fantasiose, spesso autopunitive: molte donne, non appena un uomo comincia a maltrattarle (in vari modi e in varie forme) si mettono a pensare di aver sbagliato qualcosa, di essere sbagliate e di doversi correggere. Invece stanno semplicemente con l’uomo sbagliato: è lui che non va, è lui che ha comportamenti sbagliati. Anzi, ha comportamenti inaccettabili.

4) Al quarto punto possiamo considerare la tendenza a farsi incantare soprattutto dall’esteriorità. Molte donne, in assoluta buona fede, sono affascinate da quanto appare all’esterno: l’aspetto fisico di un uomo, la sua professione, i beni materiali che può concedersi e che magari condivide con lei. In realtà, per valutare una relazione ci vuole il tempo sufficiente per non innamorarsi dell’apparenza, di ciò che c’è in superficie, ma anche per valutare che cosa c’è al fondo di una persona.

5) In quinta posizione troviamo l’atteggiamento diffuso tra molte donne di farsi colpire da atteggiamenti che sembrano essere “positivi”, ma che in realtà non contano nulla: molti uomini sbagliati, all’inizio della relazione, sono particolarmente gentili, romantici ed educati. Fanno piccoli doni e usano parole piene di sentimentalismi. Poi un giorno, di colpo, si trasformano

6) In sesta posizione un altro atteggiamento molto femminile: essere attratte da tipi molto “spiritosi”, allegroni, davvero “troppo” simpatici: dietro tanti sorrisi e tanta capacità di intrattenimento molto spesso si nasconde una personalità superficiale e inaffidabile.

7) Un settimo atteggiamento “rischioso” è confondere il bisogno di controllo con l’amore. Molti uomini sbagliati a un certo punto della relazione cominciano a fare alla loro partner domande del tipo “Dove sei stata? Che cosa hai fatto?”. Ci sono donne che interpretano questo genere di domande come dimostrazioni di interesse e di affetto: in realtà si tratta di volontà di controllo, che nulla ha a che fare con l’amore. Lo stesso vale per gli atteggiamenti da “paparino”. Cioè quando lui dice: “dovresti fare in questo modo o non in quell’altro…” Non si sta occupando di te, vuole solo controllarti, magari sminuendoti. Perché di fatto ti sta rimproverando di non essere come dice lui. E ti sta facendo intendere che lui sa come tu devi comportarti, mentre tu non lo sai.

Voi come state cercando di non cadere negli stessi meccanismi mentali che portano a questi errori?

1 commento :

  1. Mi fa pensare alla canzone di Gianna Nannini
    Lontano dagli occhi lontano dal cuore

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